
Che cos’è il grès porcellanato ?
Il grès porcellanato è composto da una miscela di materie prime simili a quelle utilizzate per fabbricare sanitari e stoviglieria. È un materiale completamente vetrificato, completamente in assorbente e con alte caratteristiche meccaniche. L’aggettivo porcellanato, deriva dall’utilizzo del caolino (argilla bianca che viene utilizzata anche per la produzione di porcellana). Argille vengono sottoposte a un processo di cottura a temperature estremamente elevate e si trasformano in piastrelle di grès con caratteristiche di antigelività, resistenza agli urti, ai graffi e agli attacchi chimici. In conclusione il grès porcellanato è quindi un materiale estremamente resistente, igienico e dotato di un’estetica molto elegante.
Che cos’è la finitura di superficie ?
Per finitura si intende la fase di lavorazione di un pezzo per ottenere determinate condizioni di rugosità superficiale e di tolleranze formali e dimensionali. La superficie della piastrella può essere smaltata o non smaltata. Se smaltata la piastrella è ricoperta da un sottile strato vetroso, se non smaltate possono presentare una superficie levigata, lappata, semilevigata, satinata, bocciardata e strutturata.
Che cos’è la rettifica ?
La rettifica è un procedimento mediante il quale i bordi delle piastrelle vengono perfettamente squadrati per creare un effetto “pietra naturale”. In questo modo è possibile accostare le piastrelle bordo contro bordo o comunque con giunti di fuga appena percepibili.
Che cos’è il tono ?
Il tono è la tonalità di colore che caratterizza un determinato lotto di piastrelle. Dato che nella fabbricazione industriale è quasi impossibile produrre pezzi di identica tonalità cromatica, prima del confezionamento di provvede a raggrupparle per omogeneità di colore, cioè per tono. Spesso il tono è indicato con una lettera o numero e viene riprodotto sulla confezione con un timbro.
Che cos’è la classe di scelta ?
La classe di scelta è un altro parametro che caratterizza la fornitura.
Solo la 1° scelta è regolata da norme. Le altre scelte (la seconda, la terza e la commerciale) sono di qualità inferiore e possono contenere un numero maggiore di difetti. Sulla confezione è comunque sempre riportata la classe di scelta.
Che cos’è il calibro ?
Il calibro è la dimensione di fabbricazione delle piastrelle. Per motivi legati alle tecnologie di fabbricazione, le piastrelle uscite dal forno possono essere di dimensioni lievemente diverse. Per questo, in fase di scelta, vengono raggruppate in lotti della stessa dimensione, nel rispetto delle tolleranze stabilite dalle norme. Come il tono, anche il calibro è riportato sulla confezione nel modo seguente:
20x20 cm. (W 198 mm. x 198 mm.) dove 198 mm. è la dimensione di fabbricazione.
Quante piastrelle devo ordinare ?
Prima di ordinare un certo quantitativo di piastrelle bisogna conoscere l’estensione della superficie da rivestire e aver stabilito la tecnica e il disegno di posa.
Appurati questi due dati bisogna sapere che:
- Anche un lotto di prima scelta può contenere pezzi difettosi (fino al 5% secondo le norme)
- Alcune piastrelle debbono essere tagliate o forate, per cui è da mettere in conto una certa quantità di scarto
- È meglio conservare sempre alcune piastrelle di riserva per eventuali future riparazioni o per avere un campione rappresentativo del materiale in caso di contestazione.
In definitiva, conviene ordinare un quantitativo il 10% superiore all’estensione della superficie da piastrellare, e conviene farlo con un solo ordine in quanto è possibile che in un secondo momento il prodotto non sia perfettamente omogeneo con quello utilizzato precedentemente (probabile tono diverso).